Italian Talent Award, premiati i talenti del Made in Italy.

Si è celebrata a Roma lo scorso 1° dicembre, nella sede dei gruppi parlamentari, la II edizione di Italian Talent Award, prestigioso premio conferito alle eccellenze del Made in Italy del mondo civile italiano. Quest’anno il leitmotive dell’iniziativa è stato il mondo agro-alimentare, la sua promozione internazionale e la lotta alla contraffazione e sofisticazione. Numerosi i premiati per differenti categorie; in particolare gli operatori dell’informazione che, con il loro lavoro, sostengono il design, il lifestyle e l’enogastronomia. Settori nodali che rappresentano un fondamentale volano di sviluppo economico e occupazionale del nostro Paese. Premiati anche i personaggi che esportano e fanno grande il Made in Italy nel mondo.

Gli americani sono pazzi per ciò che è italiano. Sono disposti a pagare per imparare a cucinare italiano, arredare italiano e non solo – Lidia Bastianich.

Imprenditori e giornalisti tra i premiati…

Tra i protagonisti, importanti imprenditori tra i quali il patron di Eataly Oscar Farinetti (Premio Italian Talent Award 2015), Lidia Bastianich (Premio ICE) noto volto italo-americano che ha esportato negli Stati Uniti la cultura culinaria italiana. Durante la sua premiazione ha sottolineato quanto il Made in Italy sia richiesto negli USA e quanto ci sarebbe da fare per la sua promozione “Gli americani sono disposti a pagare per imparare a cucinare italiano, arredare italiano e non solo” ha sottolineato. Premiata anche la conduttrice TV Antonella Clerici (Premio alla Carriera), volto del mezzogiorno italiano con il programma Rai de La Prova del Cuoco, l’imprenditore pugliese Pasquale Natuzzi Premio Design), produttore di arredamento di design molto conosciuto in tutto il mondo, e il comando dei NAS al Gen. Claudio Vincelli (Premio Tutela della Salute).

Il Made in Italy e la piaga della contraffazione…

Durante la premiazione, come sottolineato anche dalla componente politica presente alla manifestazione e nello specifico dal presidente del Senato Pietro Grasso, il Made in Italy in tutte le sue componenti è riconosciuto universalmente come unica eccellenza nel panorama internazionale e come tale soffre del cosiddetto fenomeno della contraffazione ovvero della “copiatura illegittima” dei prodotti altrui.

C’è da dire che la contraffazione è una grave piaga per il sistema economico italiano che soffre una grave e sleale concorrenza in tutte quelle situazioni in cui viene sfruttato illecitamente il prodotto italiano nelle sue componenti immateriali (marchi, brevetti, design). Durante l’evento è stato più volte ricordato che nel tempo numerosi strumenti legislativi sono stati apprestati per cercare di contrastare il fenomeno. Considerevole la proposta di Oscar Farinetti di creare un marchio unico Italia che contraddistingua tutti i prodotti italiani dell’agro-alimentare per poterli riconoscere immediatamente nel mercato internazionale. Il modo più intelligente e costruttivo per lottare contro la contraffazione attraverso la promozione del Made in Italy in Italia e all’estero.

Gli altri premiati a Italian Talent Award:

Armando De Nigris, Premio Family Company; Bona Frescobaldi, Premio Imprenditrice Solidale; Giancarlo Moretti Polegato, Tradizione Italiana; Roberto Naldi, Premio Italian Style; Nicola Di Battista – Direttore di Domus e Livia Peraldo Matton – Direttore di Elle Decor Italia, Premio giornalistico Design, Casa, Lifestyle; Achille Bonito Oliva – Rai 3 Fuori Quadro e L’Albero della Cuccagna: nutrimenti dell’arte, promosso da Expo 2015 su arte e cibo, Premio radio e TV Arte, Design, Lifestyle; Laura Maragliano – Direttore di Sale&Pepe, Cucina Moderna e Cucina No Problem, Premio Giornalistico enogastronomia; Davide Oltolini – Sapere i Sapori di Rai Uno Mattina in Famiglia, Premio radio e TV enogastronomia; Gioacchino Bonsignore – curatore rubrica Gusto di Tg5, Personaggio radiotelevisivo enogastronomia.

di Veronica Devetag Chalaupka

L’autrice dell’articolo è avvocato e si occupa di diritto industriale.

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