Palma D’Onofrio, chef pugliese e maestra d’Italia di cucina.

Ci sono delle persone che ti entrano nel cuore da subito; e io, che sono una che s’innamora immediatamente dei sorrisi sinceri e degli occhi luminosi, rimango sempre piacevolmente affascinata quando vengo accolta contemporaneamente da questi due ingredienti. Lei, una donna di classe, non quella ostentata, ricca di gioielli e trucco eccessivo, anzi; come le signore di classe di un tempo, di una sobrietà bella, di una signorilità disarmante, mi accoglie per una piacevolissima chiacchierata nel suo regno “la signora cucina”, all’interno di una neonata scuola del gusto pugliese.

La signora, nata nella provincia pugliese di Taranto, è la chef Palma D’Onofrio, docente della Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori e proprietaria a Roma di una sua scuola, Cucina & More. Dal 2006 fa parte del team della trasmissione “La Prova Del Cuoco” di Rai Uno, esperienza che le ha fatto girare parecchio per l’Italia. Con lei ripercorro, in una sorta di viaggio nel tempo, il percorso che l’ha portata a diventare una delle più qualificate, serie e importanti maestre di cucina. Di preciso non ricorda un momento particolare in cui si è innamorata della cucina, ma sostiene di essere nata in cucina fra quegli odori, tipici delle famiglie del sud, dove alle donne venivano insegnati tutti i segreti per essere una perfetta donna e futura moglie; economia domestica 100% Made in sud, così la definirei…

Odori, sapori e tradizioni da trasmettere all’Italia intera…

E’ fra due odori nettamente contrastanti che Palma cresce e apprende tutti i segreti della cucina tarantina e pugliese: quello della fabbrica siderurgica dell’ILVA (ex Italsider) e quello dell’azzurro mare tarantino, abbracciato dal caldo sole. Orecchiette, tiella, cozze gratinate… quegli odori, sapori e tradizioni che Palma non pensa solo di trasmetterli ai suoi tre figli, i quali pur vivendo ormai alcuni lontani da lei sono ancora molto legati alla madre e alla loro terra soprattutto al rituale classico pranzo di Natale o Pasqua, ma lo fa anche ai cittadini delle città nelle quali si trasferisce nel corso degli anni della sua vita. Roma e Milano, hanno goduto e godono, dei sapori di Puglia, di Taranto, del loro senso di ospitalità, di condivisione, di apertura verso il prossimo.

Una grande amica e una perfetta padrona di casa…

Di lei, la cosa che mi è piaciuto di più l’ho detto all’inizio; i suoi occhi e il sorriso che si illuminano ogni volta che parla della sua terra, di ciò che fa per farla conoscere a chiunque, facendone apprezzare tutto. Ma il momento per me più emozionante è stato quando con un tuffo nel passato mi ha coinvolto idealmente, nell’apprezzare le orecchiette al sugo ripassate in padella della sua mamma. Una donna comunicativa in tutte le sue forme, mi è sembrato di vivere un film, lei è riuscita con una semplice chiacchierata di un sabato uggioso a risvegliare tutti i sensi della sottoscritta. Di lei dicono, coloro che la conoscono bene, che è una grande amica ma soprattutto una perfetta padrona di casa. Forse, però, il suo segreto l’ho scoperto: Palma ha nel cuore, negli occhi, nella bocca e nel naso, il mare, il sole e i buoni prodotti della sua tanto amata Taranto.

A cura di Adele Rizzi

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