Urbani, amore e passione per il tartufo da sei generazioni.

Urbani tartufi

Fino alla fine dell’anno si raccoglie il tartufo bianco, così volgarmente chiamato il Tuber Magnatum Pico, molto diffuso nell’area di Alba in Piemonte ma anche in altre regioni d’Italia come l’Appennino umbro-marchigiano dove troviamo la famiglia Urbani che da sei generazioni si dedica con amore e passione al tartufo. Una discendenza che inizia con Costantino Urbani nel 1852, quando avviò l’esportazione dei tartufi freschi in Francia e poi in Germania, Svizzera e nelle altre regioni d’Italia. Dopo di lui arriva Paolo Urbani Senior e Carlo Urbani con sua moglie Olga. Così nasce la Urbani Tartufi che tutto il mondo oggi conosce. Paolo e Bruno Urbani, figli di Carlo ed Olga senior, rappresentano la quarta generazione a cui si deve la trasformazione e un tramandarsi continuo di usi e di costumi.

L’attuale generazione Urbani composta da Olga, Carlo e Giammarco, ha dato vita a importanti filiali estere e a realtà come il Museo del Tartufo, l’Accademia del Tartufo e la Urbani Travel&Tours, azienda che porta ogni giorno dell’anno a Scheggino, piccolo paesino di meno di 1000 abitanti situato lungo la valle del fiume Nera in provincia di Perugia, centinaia di visitatori da tutto il mondo. Olga, figlia di Paolo, dirige i diversi settori dell’azienda e gestisce l’amministrazione del gruppo, le pubbliche relazioni, l’immagine aziendale, gli affari legali e societari della Urbani e delle sue consociate. Giammarco, figlio di Bruno guida la direzione commerciale Italia, gli USA e i nuovi mercati emergenti. Carlo invece, anche lui figlio di Bruno, segue i mercati esteri e l’Italia, assicurando la distribuzione capillare del fresco e dei prodotti conservati. Attorno a loro, anche i figli e nipoti lavorano con passione e amore per il tartufo.

Il tartufo ha origini antichissime se si pensa che alcuni studiosi ritengono che questo raro prodotto della terra era già conosciuto e consumato al tempo dei Sumeri, mischiato a vegetali e legumi, e dei Babilonesi (IV-II millennio a.C.). E’ con questa sensibilità alle sue lontane origini, che l’azienda Urbani ha oggi affinato numerose ricette e creato sfiziosi prodotti, circa 600 referenze, a base di questo raro prodotto della terra. I condimenti per la pasta, l’olio, i pronti in tavola, i grill, il tartufo per il sushi, i funghi, i biologici e persino i dolci. Deliziose le caramelle al tartufo. Nell’attesa della raccolta del nero d’inverno ed estivo, quale nuova (oltre che profumata e gustosa) sorpresa al tartufo ci riserverà la famiglia Urbani?
Elenco specie e periodi di raccolta dei Tartufi

Ciascuna varietà di tartufo viene raccolta in un ben determinato periodo dell’anno, e più precisamente:

Tartufo Bianco (Tuber Magnatum Pico)
dal 15 Settembre al 31 Dicembre

Tartufo Nero Pregiato (Tuber Melanosporum Vitt.)
dal 15 Novembre al 15 Marzo

Tartufo Nero d’Inverno (Tuber Brumale Vitt.)
dal 15 Novembre al 31 Marzo

Tartufo Nero Moscato (Tuber Brumale Vitt. varietà Moschatum De Ferry)
dal 15 Novembre al 15 Marzo

Tartufo Nero Uncinato (Tuber Uncinatum Vitt.)
dal 10 Ottobre al 31 Gennaio

Tartufo Bianchetto o “marzuolo” (Tuber Borchii Vitt. o Tuber Albidum Pico)
dal 15 Gennaio al 15 Aprile

Tartufo Nero Estivo o “Scorzone” (Tuber Aestivum Vitt.)
dal 15 Maggio al 31 Agosto

*nella foto in evidenza la famiglia Urbani con un amico speciale Arnaldo Caprai.

Stefania Mafalda

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