In viaggio col gatto. Le regole per volare con l’amico felino.

gatto

Viaggiare con il gatto? Impegnativo ma possibile. Da un’analisi dei dati, Volagratis.com rivela che il numero di richieste relativo al trasporto dei pets al momento della prenotazione è sempre più alto: tra le prime dieci, pari a quelle relative al trasporto dei passeggini. Le regole a cui i padroni devono fare attenzione possono variare a seconda della compagnia aerea con cui si viaggia: in certi casi, ad esempio, gli animali non sono ammessi a bordo e alcuni Paesi all’estero adottano controlli e norme specifiche per l’ingresso degli animali domestici. Per questo è sempre opportuno controllare le indicazioni riportate dalla compagnia con cui si vola. Ecco i consigli di Volagratis.com, agenzia di prenotazione online lanciata in Italia nel 2014, per tutti i viaggiatori che non vogliono separarsi dall’amico felino.

5 regole per volare con il gatto…

1 – Il biglietto. Ebbene sì, anche il gatto ha bisogno del suo biglietto: i posti per animali domestici sul velivolo sono limitati, quindi prima di prenotare assicuratevi che non siano già tutti occupati!

2 – Il passaporto. Per viaggiare all’estero, il gatto ha bisogno del passaporto, rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale: dovrà contenere tutti i dati anagrafici e l’elenco delle vaccinazioni e dei trattamenti effettuati. Programmate una visita dal veterinario per evitare spiacevoli sorprese al momento dell’imbarco.

3 – Il trasportino. Che viaggi in stiva o a bordo dell’aereo accanto al padrone, il gatto dovrà rimanere per tutta la durata del volo all’interno di un trasportino omologato IATA, l’ente internazionale che stabilisce le norme per il trasporto aereo. Il peso massimo consentito per il contenitore potrà variare a seconda della compagnia con cui si vola, generalmente tra i 6 e i 10 kg. Per quanto riguarda le dimensioni bisogna far sempre riferimento alle linee guida della compagnia aerea, considerando che possono variare anche in base al tipo di trasportino, se rigido, semi rigido o morbido. Il trasportino dovrà permettere al suo ospite di alloggiarvi comodamente, consentire un’adeguata aerazione, contenere le ciotole di acqua e cibo fissate alla struttura ed avere il fondo impermeabile.  Non dimenticate di incollare un’etichetta con i vostri riferimenti anche sul trasportino.

4 – In salute. In ogni caso, ricordate che non sono ammessi animali in gravidanza, in calore o i cuccioli con meno di 3 mesi di vita. Sarà buona norma inoltre fare una toeletta al proprio gatto prima della partenza e assicurarsi che sia in perfetta salute. Per evitare lamentele da parte dell’animale, provate ad abituarlo a stare nel trasportino già nei giorni precedenti la partenza.

5 – La valigia e il check in. Preparate la valigia ricordando anche il cibo e l’acqua per il vostro compagno di viaggio.  Un suggerimento potrebbe essere quello di congelare l’acqua nella ciotola per evitare che si versi durante gli spostamenti pre-volo. Al momento del check in, il gatto potrà uscire dal trasportino e, in braccio al proprietario, dovrà passare sotto il metal detector. Il trasportino invece verrà scansionato ai raggi X vuoto. Inoltre, non dimenticate di dotare il vostro felino di un collarino con etichetta, con nome e un recapito telefonico in caso di fuga o smarrimento.

5 locali in cui portare il gatto in vacanza…

Per farsi perdonare il viaggio in trasportino non può mancare la visita a un bistrot dedicato proprio al gatto. Vediamo quindi i Cat Cafè delle principali città del mondo consigliati da Volagratis.com:

1 – Madrid, La Gatoteca (Calle Argumosa, 28)
Alla Gatoteca di Madrid non è tanto importante cosa si sceglie da bere o mangiare. A rendere speciale questo locale sono ovviamente los gatitos, sempre pronti ad estasiare i visitatori. Dopo aver fatto scorta di coccole, passeggiate fino al vicino Museo Reina Sofia, dove potrete nuovamente rimanere estasiati, questa volta di fronte a Guernica, il capolavoro di Pablo Picasso.

2 – Bruxelles, Le New Chatouille (Rue Tasson-Snel 11)
Dopo aver incontrato “Mannequin pis”, visitato la mastodontica Grand Place e ammirato l’Atomium, prendetevi una pausa nel dolcissimo Le New Chatouille, il cat café di Bruxelles dove sarete accolti da gatti salvati dalla strada e pronti per essere adottati.

3 – Amsterdam, Kattencafe Kopjes (Marco Polostraat 211)
Come si dice miao in olandese? Per scoprilo potreste andare al Kattencafe di Amsterdam, un locale pieno di amici pelosi che vi terranno compagnia tra un caffè o una fetta di torta. Da raggiungere ovviamente in bicicletta, il mezzo migliore per esplorare la splendida capitale dei Paesi Bassi.

4 – New York, Koneko NYC (26 Clinton St)
Dolci made in USA e tanti gatti in attesa di coccole: nel cuore della Grande Mela si trova il Koneko, il cat cafè di New York dove potrete accarezzare magnifici esemplari felini e adottare il vostro preferito. Mi raccomando quindi, mentre fate shopping a Manhattan non dimenticate di acquistare un trasportino!

5 – Parigi, Le café des chats (9  Rue Sedaine)
Le café des chats è il posto perfetto per gustare l’atmosfera bohèmien parigina tra comode poltrone, mobili d’epoca e sinuose code feline. Regalatevi una pausa a base di coccole “sornione” e poi continuate a scoprire Parigi, avventurandovi nel quartiere Le Marais dove potrete fare tappa al Museo Carnavalet o al Centre Pompidou.

Isabella Feltrin

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