Il vino bianco, portabandiera del Friuli Venezia Giulia, protagonista della prima operazione di product placement territoriale in ambito cinematografico per la regione
Non solo cinema: il nuovo film Esprimi un desiderio di Volfango De Biasi porta sul grande schermo, accanto ai volti noti di Max Angioni e Diego Abatantuono, anche il vino emblema del Friuli Venezia Giulia, il Friulano. Si tratta della prima operazione strutturata di product placement territoriale in ambito cinematografico per la regione, in un progetto che unisce cultura, territorio ed enogastronomia.
Presentato al Giffoni Film Festival e in uscita nelle sale italiane il 25 settembre 2025, il film non solo racconta una storia di dialogo generazionale, ma offre anche al pubblico l’occasione di incontrare un calice autentico, emblema di una terra che da secoli lega la sua identità alla vite.
Cinema e degustazione: un binomio che racconta il territorio
Il progetto di product placement nasce grazie alla collaborazione di PromoTurismoFVG e FVG Film Commission, che hanno reso possibile la presenza del Friulano in scena. Oltre a confermare il ruolo del Friuli Venezia Giulia come set di rilievo nazionale e internazionale, grazie a Esprimi un desiderio, il vino entra a far parte della narrazione filmica in modo naturale, rafforzando il legame tra cinema e identità del territorio.
Durante le presentazioni ufficiali del film – alla Casa del Cinema di Roma e al Notorius Cinemas Gloria di Milano – al corner di PromoTurismoFVG, il pubblico ha potuto degustare i vini regionali, vivendo in prima persona l’esperienza sensoriale evocata dalla narrazione cinematografica. Un’iniziativa che rappresenta un nuovo modello di promozione integrata, in grado di valorizzare il vino non solo come prodotto d’eccellenza, ma come ambasciatore culturale e territoriale.
Il vino portabandiera del Friuli Venezia Giulia
Il Friulano è un vino bianco elegante e strutturato, caratterizzato da un bouquet armonico con note vegetali e un delicato retrogusto di mandorla. Un tempo noto come Tocai friulano – denominazione abbandonata nel 2007 – oggi è considerato il vino dell’identità friulana: versatile, raffinato e perfetto in abbinamento tanto agli aperitivi quanto ai piatti della tradizione regionale, dal frico croccante ai pesci di laguna, dal prosciutto di San Daniele alle frittate di erbe spontanee.
Con oltre l’80% della produzione regionale dedicata alle varietà a bacca bianca, il Friuli Venezia Giulia si conferma tra le aree vitivinicole più prestigiose a livello internazionale. Nove Doc e tre Docg, per circa 20.000 ettari vitati, esprimono una ricchezza enologica che unisce vitigni autoctoni e internazionali. Tra i vini bianchi troviamo il Pinot Grigio, la Ribolla Gialla, il Friulano, la Malvasia, la Vitovska, il Picolit e il Ramandolo, tra i rossi il Refosco dal peduncolo rosso, lo Schioppettino e il Pignolo.