La Scala di Milano apre la nuova stagione d’opera con Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Dmitrij Šostakovič, un capolavoro che celebra il cinquantennio dalla scomparsa del compositore. Sul podio torna Riccardo Chailly, che guida Orchestra e Coro del Teatro alla Scala con la consueta maestria, mentre Vasily Barkhatov debutta alla regia scaligera. Scenografie, costumi e luci sono affidati rispettivamente a Zinovy Margolin, Olga Shaishmelashvili e Alexander Sivaev, mentre il cast vocale vede Sara Jakubiak nei panni di Katerina Izmajlova, accompagnata da Najmiddin Mavlyanov, Yevgeny Akimov e Alexander Roslavets.
L’opera racconta la storia intensa e drammatica di Katerina, intrappolata in un matrimonio infelice e coinvolta in passioni e vendette che la spingeranno a gesti estremi per affermare la propria libertà e identità. Šostakovič, ispirandosi al romanzo di Nikolaj Leskov, crea una partitura di grande forza emotiva, dove coesistono momenti grotteschi, lirici e suggestioni della musica popolare russa, con accenti mitteleuropei che conferiscono all’opera una straordinaria modernità.
Chailly valorizza pienamente la complessità della partitura, mentre Barkhatov sviluppa una regia centrata sulla psicologia dei personaggi, mettendo al centro il percorso interiore di Katerina tra amore, delitto e coscienza morale. L’opera affronta temi universali come libertà personale ed emancipazione femminile, restando attuale e potente anche oggi.
L’Altraitalia ha il piacere di rimettere a disposizione dei lettori la Prima dell’Opera al Teatro ” La Scala di Milano” permettendo di vivere questa straordinaria produzione nella sua interezza, nel giorno dedicato al santo Patrono – Sant’Ambrogio – e che crea un’allure tipica di quella milanesità così affezionata al suo teatro e alla sua ” Prima alla Scala”. Il pubblico potrà assistere all’inaugurazione direttamente in sala alle 18, con repliche serali alle 20 nei diversi turni, mentre chi segue da casa potrà godersi la diretta su Rai1 a partire dalle 17.45, con audiodescrizione, e su Rai Radio3. L’evento sarà inoltre visibile in tutto il mondo grazie a Medici.tv e alle proiezioni cinematografiche internazionali, offrendo a tutti la possibilità di vivere la magia della Scala.
Chiara Vannini
