In un tempo in cui i notiziari sembrano raccontare solo crisi, conflitti e paure, l’Altraitalia nasce per ricordarci che un’altra Italia esiste — e resiste. È quella delle comunità che si prendono cura l’una dell’altra, delle scuole che innovano, delle imprese che mettono al centro le persone, delle idee che germogliano tra le crepe del quotidiano. È un’Italia che costruisce invece di distruggere, che ripara, che accoglie, che sogna.
Siamo convinti che raccontare il bene non sia un atto ingenuo, ma rivoluzionario. Non chiude gli occhi di fronte alla realtà, li apre. Perché dove c’è speranza c’è anche la forza per agire, per cambiare le cose, per ispirare.
Ogni storia che leggerete in queste pagine è vera. Ma è anche, in qualche modo, un invito: a guardare diversamente ciò che ci circonda. A vedere l’Italia non solo per ciò che è, ma per ciò che può diventare.
Benvenuti in l’AltraItalia. L’Italia che funziona, che si prende cura, che non fa rumore, ma fa la differenza, con coraggio: quella stessa cura e attenzione che abbiamo nell’ascolto delle VOSTRE buone storie, quel coraggio che abbiamo impiegato nel far rivivere questa BUONA creatura editoriale. Di sti tempi, é audace anche solo pensare a un giornale.
La Redazione