L’estate è da sempre la stagione in cui si cerca freschezza, leggerezza e convivialità nel bicchiere. Ma quali sono i vini ” d’estate” che conquistano soprattutto i giovani? Tra nuove tendenze, scelte consapevoli e preferenze che cambiano velocemente, il panorama del consumo di vino estivo tra i più giovani è più dinamico che mai.
Bianchi freschi e bollicine: il classico intramontabile
I vini bianchi rimangono il punto di riferimento per molti giovani durante l’estate. La loro leggerezza e freschezza li rendono perfetti per l’aperitivo o per accompagnare piatti leggeri e saporiti. Tra le bollicine italiane spiccano Franciacorta, Trentodoc e Alta Langa, apprezzate non solo per la qualità ma anche per il rapporto qualità-prezzo, ideale per un target giovane che cerca esperienze di gusto senza rinunciare al budget.
Rosati: la scelta estiva che non passa mai di moda
Il rosato conferma la sua posizione tra i vini d’estate preferito, specialmente se fresco e con bassa gradazione alcolica. Le sue note fruttate e la versatilità a tavola lo rendono una scelta apprezzata per momenti di socialità informale e relax, specialmente nelle serate estive.
La rivoluzione dei vini a bassa o nulla gradazione alcolica
Un fenomeno in forte crescita è quello dei vini low-alcohol e no-alcohol. Tra i giovani tra i 23 e i 35 anni, cresce l’attenzione alla salute e alla moderazione nel consumo di alcol. Questa tendenza, molto marcata nei mercati anglosassoni, sta influenzando anche il panorama italiano, con un aumento della domanda di vini leggeri, meno alcolici, ma sempre gustosi e di qualità. Una “moda”, comunque, che si conferma affermata tra i vini d’estate più consumati fra i giovani
Vini naturali, biologici e autoctoni: il valore dell’autenticità
I giovani sono sempre più sensibili alle tematiche della sostenibilità e della tracciabilità. Per questo scelgono vini naturali, biologici o biodinamici, spesso prodotti con varietà autoctone tipiche dei territori. Questa scelta riflette una voglia di autenticità e di legame con la terra, che supera la semplice esperienza sensoriale e si spinge verso una dimensione più etica del consumo.
Rossi leggeri da servire freschi: il trend emergente
Sempre più diffuso è il consumo di vini rossi leggeri da servire a bassa temperatura, come lo Schiava dell’Alto Adige o il Gamay. Questi vini “chillable” offrono una piacevole alternativa fresca al tradizionale rosso, perfetti per chi vuole mantenere un consumo equilibrato senza rinunciare al piacere del vino.
Il successo del ‘Vinho Verde’: freschezza e leggerezza portoghese
Il Vinho Verde, vino portoghese a bassa gradazione alcolica e con un leggero effetto frizzante, sta conquistando il palato dei giovani per la sua freschezza e beva dissetante. Si tratta di un’alternativa estiva sempre più presente nei locali e nelle tavole italiane.
Le preferenze dei giovani consumatori estivi ruotano attorno a vini freschi, leggeri e autentici, con una crescente attenzione alla qualità, alla sostenibilità e alla salute. La scena vinicola italiana e internazionale si sta quindi adeguando a queste esigenze, offrendo un ventaglio ampio di possibilità che vanno dai grandi classici bianchi e rosati alle novità come i vini naturali e a basso contenuto alcolico.
Che si tratti di un aperitivo in spiaggia, una cena tra amici o un momento di relax serale, il vino per i giovani è sempre più un’esperienza completa che combina gusto, consapevolezza e lifestyle.
A cura di Chiara Vannini