Col gusto si gioca: “Condito con passione”

Condito con passione

Trait d’union tra passioni intimamente legate, la cucina, secondo l’autrice – la conduttrice televisiva Elisa Scheffler – è un luogo magico: tra le sue mura, infatti, esistono due pulsioni essenziali dell’umano – il nutrirsi e l’amarsi – trovano casa e ristoro. Ed è proprio un intreccio di piaceri a guidare il lettore tra le pagine di ‘Condito con passione, ricettario goloso per single e non’


Nel libro, la preparazione di pietanze, accurata ma alla portata di tutti, diventa un forte mezzo espressivo per manifestare interesse e sentimento per il proprio futuro partner, per prendersi cura di lui e, inevitabilmente, per sedurlo. Tra pentole e padelle, Elisa ci parla di sé, c’invita nella sua casa, proponendoci una selezione di ricette nelle quali l’ingrediente principale è senz’altro l’amore, componente essenziale per la riuscita di ogni piatto… e di qualsiasi relazione.

 

Nasce così un volume in cui l’autrice ci invita nella sua casa per raccontarci di sé, darci delle dritte “speziate” con altrettante curiosità, per poi proporre il suo personale ricettario: piatti golosi che esaltano la fantasia e la malizia, conditi con passione e simpatia. A ogni ricetta è associata un’illustrazione che, partendo da un dettaglio, sublima l’idea di ogni pietanza nei suoi aspetti più romantici e ironici.

Se non siete degli chef, ma vivete con il cuore e il sorriso, avete fatto centro: questo è il libro che fa per voi.
Siete single? Amate o semplicemente vi piace la persona che avete invitato? Fateglielo sapere cucinando, magari invitandola a passare tra i fornelli per darvi una mano. Non esiste “la chiave del successo” quando si tratta di sedur- re con il cibo, perché l’ingrediente principale è senz’altro l’amore, fondamentale per la riuscita di ogni piatto… e di qualsiasi relazione.

 

Elisa Scheffler, l'autrice di Condito con passione
Elisa Scheffler, l’autrice di Condito con passione

 

L’ALTRAITALIA è riuscita a intervistare Elisa per scoprire di più su questo originale ricettario, già presente nelle migliori librerie, edito da Bietti.

Nel tuo libro parli di cucina come atto d’amore e seduzione: c’è una ricetta in particolare che, secondo te, rappresenta al meglio questo connubio tra passione e sapore?
Tutte le ricette se c’è vero amore e passione possono rappresentare questo connubio. Diciamo  che alcune, forse, possono essere più sexy. Tra quelle maggiormente sensuali citerei: il risotto allo champagne, le ostriche con granita al cetriolo e caviale di mandarino, l’insalata di astice con frutta, germogli di fiori e geleè di gin tonic e il cannolo siciliano scomposto.
Hai un background molto variegato: in che modo tutte queste esperienze hanno influenzato il tuo modo di vivere e raccontare la cucina?
Nel mio percorso di vita, sia personale che lavorativo, ho avuto modo di conoscere tante persone, assaggiare cucine differenti, viaggiare molto, fare dei sacrifici per mantenermi in forma, imparare a conoscere gli alimenti, mangiare sano, etc… Tutto mi ha contaminato e, personalmente, amo una cucina autentica, semplice e che arriva dritta al cuore. Mi emoziona di più un piatto di pasta fresco al pomodoro fatto bene che un piatto elaborato con svariate salse, per capirci.
“Condito con passione” è pensato anche per chi è single: quanto è importante, secondo te, cucinare per sé stessi con la stessa cura con cui si cucinerebbe per un partner?
Cucinare per se stessi è molto importante perché difficilmente chi non si ama può amare qualcun’altro, a mio modesto avviso. E’ vero che da single magari manca l’ispirazione per dedicarsi ai fornelli, ma è un’occasione per rilassarsi e provare a mettersi in gioco. Poi, detto sinceramente, non mi pare il caso di fare le prove nel momento in cui dovreste fare bella figura…
🙂
Io quando ho poco tempo cucino qualcosa di veloce, mentre se sono in relax sperimento o faccio qualcosa che richiede maggior dedizione e pazienza.
Insomma, da soli o in compagnia, preparare da mangiare è un atto d’amore.
Intervista a cura di Chiara Vannini e Stefania Mafalda

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