Un disguido dietro il successo dell’Amarone della Valpolicella. L’esclusivo vino rosso passito prodotto in provincia di Verona ha origini nelle cantine della settecentesca Villa Mosconi Bertani dove, già occupata dal 1933 dalla Cantina Sociale della Valpolicella, attorno al 1940 un cantiniere lasciò fermentare per errore un Recioto più del dovuto.
Piacque quella distrazione, tanto che nel 1957 la famiglia Bertani decise di acquistare e ristrutturare la Villa per farne sede di rappresentanza dell’omonima cantina.
Quel sapore vellutato e caldo, quel profumo di amarena e lamponi ha origini lontane e si sviluppa oggi in una delle ville più belle d’Italia appartenente a Gaetano e Bianca Bertani, proprietari della Tenuta Santa Maria alla Pieve, in cui dal 2012 portano avanti la tradizione di famiglia della produzione di vini.
La costruzione di Villa Mosconi Bertani, della cappella e della cantina avvenne nella prima metà del 700 ad opera dell’architetto veronese Adriano Cristofali su commissione del primo proprietario della tenuta Giacomo Fattori. La fece erigere su un nucleo abitativo pre-esistente del Cinquecento. L’edificio è a tre piani; l’entrata principale è caratterizzata dal salone delle Muse dove si possono osservare gli affreschi dei tre piani. Nella parte inferiore sono racchiuse in nicchie le statue monocrome che rappresentano le Muse delle Arti ossia l’Architettura, la Scultura, la Pittura,la Geometria, l’Astronomia e la Musica. Nella parte superiore i dipinti delle statue dell’Abbondanza e della Giustizia, mentre quelli sopra le porte richiamano le quattro stagioni, lo scorrere del tempo.
Nel retro della Villa c’è un imponente parco con giardino all’inglese ossia paesaggistico, romantico, con piante esotiche, viali, luoghi isolati, angoli con ruderi archieologici. E un laghetto alimentato dalle sorgenti presenti nella proprietà. Con un’isoletta al suo centro raggiungibile attraverso un ponticello di legno.
Su una sponda del laghetto si trova lo chalet costruito su suggerimento del poeta Ippolito Pindemonte, il quale come amico di famiglia partecipò attivamente alla realizzazione del parco della Villa Mosconi Bertani.
Un paradiso naturale dove Bianca e Gaetano, assieme ai loro figli, organizzano eventi, spettacoli, degustazioni e cene accogliendo i propri ospiti facendoli sentire a casa nelle eleganti sale della tenuta offrendo la possibilità di scegliere tra differenti proposte di menu con piatti accompagnati dai vini Valpolicella Doc e Amarone Classico Docg prodotti su 123 ettari di vigneti.
I vini Bertani:
Amarone Classico della Valpolicella Docg, Valpolicella Ripasso Superiore Doc, Decima Aurea Merlot Igt Verona, Pràgal Igt Verona, Torre Pieve Chardonnay Igt Verona, Soave Lepia Doc.
I loro nomi sono espressione del terroir e della storia di una regione, della sua gente e dei suoi luoghi.
Stefania Mafalda