Bellezza fai-da-te, olio e caffè per una pelle più giovane.

bellezza fai-da-te

Bellezza fai-da-te con gli ingredienti alimentari si può. L’altraitalia aveva già proposto la prima ricetta per la creazione di un detergente per la pelle a base di curcuma, avena e camomilla della chimico-cosmetologa Diana Malcangi, donna dell’olio dell’associazione Pandolea capitanata da Loriana Abbruzzetti. Vi proponiamo una nuova e originale delle sue richiestissime ricette Scrub corpo al caffè. Verificate subito in dispensa se avete i seguenti ingredienti:

2 cucchiai di farina 00, 3 cucchiai di caffé tostato e macinato (oppure polvere di caffé che rimane nella moka o nelle cialde dopo aver preparato il caffé*), acqua calda qb, a parte l’olio extravergine d’oliva.

Preparazione…

In una ciotolina di plastica mescolare caffè e farina, aggiungere acqua calda un poco alla volta, mescolando, fino a formare una crema abbastanza fluida. Far riposare il composto per 10 minuti, eventualmente alla fine aggiungere ancora poca acqua calda se si è addensato troppo.

Come si usa…

Entrare nella vasca da bagno (vuota) o in doccia portandosi dietro la ciotolina con il preparato e una bottiglietta di olio (oppure una seconda ciotolina di plastica in cui avrete messo solo dell’olio). Cospargersi la pelle asciutta con l’olio, prendendosi un pò di tempo per eseguire anche un massaggio in modo che l’olio venga un po’ assorbito dalla pelle. Bagnarsi il corpo velocemente col doccino, poi applicare lo scrub sulla pelle e massaggiare, insistendo nei punti dove la pelle è più ruvida (es. talloni, i gomiti e le ginocchia), ed evitando le zone delicate (es. viso, ascelle, capezzoli, parti intime). Alla fine, risciacquare tutto il corpo con cura, sempre massaggiando bene per eliminare i residui di caffé. Tamponare con un asciugamano. In genere, non è necessario lavarsi subito dopo: quel poco di olio eventualmente rimasto sulla pelle contribuirà a mantenerla liscia e idratata.

Importante…

La preparazione dello scrub va eseguita al momento, poco prima di utilizzarlo: essendoci acqua, il composto non si conserva. L’eventuale avanzo di scrub dopo l’uso va cestinato.

Le proprietà benefiche…

L’olio extravergine d’oliva, applicato sul corpo prima dello scrub, nutre e protegge la pelle, rendendola morbida, elastica e vellutata. La farina 00, come tutte le farine di cereali, ha proprietà detergenti (assorbe e rimuove le impurità) e leviga la pelle in modo leggero. La polvere di caffè ha una granulometria abbastanza spessa, ideale per rimuovere le cellule morte della pelle e levigare intensamente, ma non tanto spessa da irritare la pelle (come invece potrebbe fare il sale).

*La polvere di caffè a contatto con l’acqua calda libera la caffeina, che ha proprietà lipolitiche e stimola il drenaggio dei liquidi stagnanti. Naturalmente la caffeina per poter agire ha bisogno di rimanere a contatto con la pelle per un certo tempo: in questo caso però si tratta solo di uno scrub, che viene subito risciacquato, e non di un trattamento snellente che invece necessiterebbe di più tempo per agire.

Perciò, al posto della polvere di caffé “fresca”, si può usare tranquillamente la polvere di caffé esausta, quella che resta nella moka o nelle cialde dopo aver preparato il caffé da bere, polvere che in genere buttiamo via: possiamo invece recuperarla per preparare uno scrub ancora più “ecologico”.

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