Piccolo Festival, in Friuli musica e alta cucina.

piccolo festival

Se l’opera lirica si rinnova, lo fa in grande stile. Ecco che la decima edizione del Piccolo Festival FVG propone delle interessanti novità, aggiungendo alle suggestive quanto insolite location come i Castelli da Favola, un connubio speciale: quello con l’alta enogastronomia. Il doppio appuntamento con la celebre Cenerentola di Gioacchino Rossini, martedì 11 e giovedì 13 luglio alle ore 20 nel Castello di Spessa (GO), dà la possibilità ai partecipanti di entrare dentro la storia, in un’esperienza unica che coinvolge tutti i sensi, compreso il gusto. Infatti, tra un atto e l’altro anche la festa da ballo, e cena con i protagonisti nelle sale del castello, come in una favola d’altri tempi.

Inoltre, due ore prima dello spettacolo, c’è la possibilità di visitare le cantine medievali, veri e propri luoghi simbolo della dimora, per poi degustarne i pregiati vini. Per quanto riguarda la cena a metà tra i due atti, offerta da La Tavernetta, lo storico ristorante ai piedi del castello guidato dallo chef Antonio Venica. Il menu, pensato ad hoc per lo spettacolo, rispetta a pieno la filosofia della sua cucina: fantasioso e moderno, ma allo stesso tempo grande amante dei prodotti tipici regionali.

Mercoledì 12 luglio alle 21 tocca al meraviglioso Castello di Duino (TS) con Buffo di Gusto, il primo showcooking lirico dove la musica e l’alta cucina sono celebrate insieme in un duetto tra celebri arie buffe e ricette rossiniane interpretate, preparate e raccontate davanti al pubblico dallo chef Emanuele Scarello del ristorante 2 stelle Michelin “Agli Amici” di Godia (UD). Da La Cenerentola al Barbiere di Siviglia fino all’Elisir d’Amore: la voce del baritono Paolo Rumetz e le note della pianista Sabina Arru saranno intervallate dai golosi intermezzi culinari di Scarello che prenderà spunto proprio dalle amate ricette di Rossini. Il pubblico avrà la possibilità di degustare dei piccoli assaggi di ogni piatto.

A fare da sfondo la meravigliosa location del Castello di Duino che da un carsico sperone roccioso a precipizio sul mare lascia chiunque a bocca aperta per la splendida veduta del golfo triestino. Alla fine del concerto, chi lo desidera può prenotarsi per la cena preparata sempre dallo chef Scarello. Alle 20 la Prolusione: un’ora prima dello spettacolo un musicologo permetterà di approfondire la storia, la trama e la composizione delle varie opere, compresi approfondimenti esclusivi.

Lascia un commento

*